I Tuoi Amici Su Facebook Non Sono i Tuoi Clienti

Scopri perché su Facebook i tuoi amici non sono i tuoi clienti, ovvero perché anche se non è un male “sponsorizzare” la pagina Facebook con loro non devi esagerare.

amici non clienti
Possono essere clienti gli amici, però non possono garantirti la crescita.

In questo articolo non ti dirò come fanno molti consulenti di non invitare tuoi amici/conoscenti/contatti presenti su Facebook a mettere “mi piace” alla pagina su Facebook della tua attività, è il punto di partenza per promuoverla (gratuitamente), ma, sopratutto non lo dico io, è Facebook stesso che lo consiglia:

consigli pagine facebook
Condividi la pagina Facebook con i tuoi amici, non lo dico io.

Dopo aver fatto la promessa, dell’utilità della “promozione iniziale gratuita” della pagina della tua attività su Facebook con i tuoi contatti, utilità variabile in base la tipologia di attività, devi sapere che, seppur è utile, lo è inizialmente, e non molto per fare nuovi clienti.

Chi ti conosce potrebbe essere già tuo cliente

Tramite un esempio verosimile, anche se la tipologia di attività usata nell’esempio non si presta ad essere presente sui social network:

Immagina di essere proprietario di un piccolo alimentari di paese e fai, o fai fare, una pagina dello stesso su Facebook. Per cominciare a ricevere i primi “mi piace” condividi la pagina dell’attività con i tuoi contatti su Facebook.

Ora molto probabilmente sei soddisfatto/a dei primi risultati della tua pagina su Facebook ma hai un problema.

Anche se “i contatti dei tuoi contatti”, che non conoscevano la tua attività, possono venire a conoscenza della stessa, quindi diventare tuoi clienti, cosa molto variabile in base la tipologia di attività e che non sempre succede, a questo punto dovresti fare i conti con una cosa:

Condividendo la pagina su Facebook della tua attività con chi già conosci, a parte come ho detto poco fa in pochi casi, ma comunque in numero molto limitato, non faresti nuovi clienti.

Qualità, anche sui social

Come ho già riferito in un altro articolo, alle persone non interessa la tua attività, gli “amici” o contatti di Facebook possono essere l’eccezione perché a loro può interessare la tua attività dato che già ti conoscono e gli interessi, ma, i tuoi contatti sono limitati ed agli altri non interessi.

Infatti, alle persone, potenziali nuovi clienti, anche se fossero “amici di amici”, non interessa se tramite la pagina Facebook riesci a fare “mi piace” o quant’altro. Devi dare a loro un motivo o più per far si che facciano mi piace e che seguano la pagina della tua attività su Facebook.

La qualità effettiva di quanto condiviso, non per un gruppo ristretto di persone quali conoscenti/amici di Facebook, sempre di più anche visti gli aggiornamenti algoritmici di Facebook, è essenziale per motivare le persone.

Ma quali sono le condivisioni di qualità su Facebook?

Senza dilungarmi ma senza generalizzare troppo posso dire che:

Le condivisioni di qualità sulla tua pagina aziendale di Facebook devono essere utili e/o interessanti per i tuoi clienti o potenziali clienti, non per i tuoi amici o contatti.

Concludo l’articolo dicendo che, seppur abbia generalizzato molto, infatti, come ho riferito varie tipologie di attività lavorano molto con i clienti di ritorno, questo articolo è pensato sopratutto per la crescita anche a lungo termine e per il ritorno economico e/o dell’investimento che potresti fare con Facebook, non solamente pensando alla pubblicità su Facebook per le aziende.

Non t’interessa fare nuovi clienti grazie a Facebook? Hai già abbastanza clienti, li avrai sempre?

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