L’applicazione di Google ADS spesso è interpretata per quello che non è, in questo articolo ti voglio dire qualcosa a riguardo la sua utilità e quando non usarla.

Gli smartphone al giorno d’oggi fanno di tutto, sia sul web che tramite le applicazioni dedicate, come può esserlo l’applicazione di Google ADS.
Google ADS permette di fare pubblicità alla propria attività, sulle proprietà di Google.
Per vari motivi, tra i quali l’utilizzo che fanno le persone dei dispositivi mobili, perché anche nella pubblicità bisogna pensare al mobile, perchè non specificato “a caratteri cubitali” da Google ed anche per le aspettative che potresti farti, potresti pensare che l’applicazione di Google ADS ti permetta di fare pubblicità con Google ADS.
Potrebbe anche. Ma non è pensata per questo e non è la sua utilità.
L’applicazione di Google ADS, anche come scritto nello store di Android o di iOS, in pratica, serve per:
L’app per dispositivi mobili di Google ADS ti consente di tenere sotto controllo le tue campagne ovunque ti trovi.
Sopratutto i più giovani possono pensare che si lavori con lo smartphone, quindi anche con l’applicazione di Google ADS. Non è così in campo informatico.
Nel campo dello sviluppo informatico (compresa la creazione di campagne pubblicitarie, ndr) si lavora con il computer.
In Google/Facebook/Apple lavorano con il computer. I professionisti lavorano con il computer.
Quando usare l’interfaccia web di Google ADS
Le applicazioni possono essere – e sono – utili e comode, mentre non si ha davanti un computer. Però non hanno le stesse funzionalità della versione web.
Anche l’applicazione di Google ADS non ha tutte le funzionalità dell’interfaccia web. Questo è il motivo principale per il quale bisogna fare pubblicità con Google ADS con l’interfaccia web.
L’applicazione di Google ADS non ha tutte le funzionalità che ha l’interfaccia web di Google ADS.
Sicuramente, per chi usa molto dispositivi mobili, l’interfaccia web di Google ADS può essere meno intuitiva.
Però si può gestire più nel dettaglio la pubblicità.
Sopratutto se non si utilizzano campagne intelligenti.
Se si usa la modalità “esperto” di Google ADS – che garantisce un maggior controllo della pubblicità fatta – è necessario utilizzare l’interfaccia web di Google ADS.
Viceversa, se si usano campagne intelligenti, in teoria, potrebbe bastare utilizzare l’applicazione di Google ADS per creare campagne.
In pratica, con l’applicazione di Google ADS non si possono fare tutte le tipologie di campagne. Tipologie di campagne che, pensando al possibile rendimento potrebbero essere idonee in base agli obiettivi di business della tua attività.
Non solo, pensando al rendimento, al ritorno sull’investimento pubblicitario, con l’app di Google ADS potresti utilizzare lo smart bidding anche se non hai mai fatto pubblicità.
Questo per il rendimento sarebbe un problema.
L’intelligenza artificiale (machine learning, ndr) non sarebbe ancora istruita con un numero sufficiente di conversioni e potrebbe sprecare budget mentre apprende.
Ovvero, anche se può risultare meno intuitiva, l’interfaccia web di Google ADS permette di fare campagne pubblicitarie più nel dettaglio e che possono rendere maggiormente e/o sprecare meno.
Quando è utile l’applicazione di Google ADS
Quanto ho scritto fino ad ora, anche se utilizzo professionalmente Google ADS, quindi non come una qualsiasi persona che si affaccia alla pubblicità con Google ADS, sembra quasi demonizzare l’applicazione di Google ADS.
Non è così.
Ho scritto per informare qualsiasi persona anche non esperta dei principali vantaggi dell’interfaccia web di Google ADS.
Inoltre, non ho detto di “non usare” l’applicazione di Google ADS, è comoda ed utile, io stesso la utilizzo.
Usare un applicazione ed usarla per quello che è stata pensata – e per le caratteristiche che ha – però è diverso.
L’applicazione di Google ADS è utile e comoda sia se:
- Ti gestisci in autonomia la pubblicità che fai con Google ADS;
- Sei un professionista e fai pubblicità con Google ADS ad altri.
Difatti, se gestisci in autonomia la pubblicità che fai con Google ADS alla tua attività potresti non avere sempre a disposizione un computer per controllare l’andamento della pubblicità che fai con Google ADS. Ma, sopratutto, l’applicazione di Google ADS è utile e comoda per vedere velocemente se ci sono possibili miglioramenti che si possono fare od errori.
Per i professionisti l’utilità e la comodità dell’applicazione di Google ADS sono le medesime. La differenza è che i professionisti lavorano al computer, l’applicazione di Google ADS gli è utile (anche) quando non stanno lavorando.
Difatti, ad esempio, a meno che non si sia dipendenti di una web agency che quando si è in ferie si stacca totalmente la spina, se c’è una campagna che in qualche modo non va bene e si è in viaggio od in ferie senza computer bisogna poter agire tempestivamente almeno per arginare il problema, per offrire un buon servizio al cliente.
Oppure, si può usare l’applicazione di Google ADS anche per vedere dati per prendere ispirazione per nuove implementazioni.
In pratica, in entrambi i casi, l’applicazione di Google ADS è utile per controllare le campagne velocemente o per fare piccoli ritocchi alle campagne.
L’applicazione di Google ADS è utile per controllare le campagne velocemente o per fare piccoli ritocchi alle campagne.
Tieni presente che quanto scritto in questo articolo vale anche per l’applicazione “Meta Ads Manager“, l’applicazione che permette di fare pubblicità su Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp.
Cosa ne pensi dell’articolo, ti è stato utile per capire i difetti ed i pregi dell’applicazione di Google ADS?
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