Tramite questo articolo ti faccio capire quanto ti costa non automatizzare un ecommerce, cosa puoi automatizzare e come fare le dovute valutazioni di spesa.

Il vantaggio maggiore di un software, anche web come un ecommerce, è quello di agevolare le persone a fare meglio determinate operazioni. Un ecommerce permette di farlo più agevolmente sia a chi vende che chi compra.
Chi possiede un ecommerce per vendere online – o lo vuole – deve però fare i conti con il fatto che, anche se gli migliora certe operazioni deve seguirlo e gestirlo per farlo funzionare al meglio. Oppure farselo gestire.
Se il tuo ecommerce lo gestisci tu, o te lo vorresti gestire, è anche tempo sprecato. Che potresti usare per fare altro.
Ebbene, le principali piattaforme che permettono di fare ecommerce, come, ad esempio WooCommerce, Magento o Prestashop, tramite di plugin/estensioni/servizi web permettono di creare automatismi.
Il problema?
Oltre al fatto che l’automatizzazione totale non è possibile ottenerla, a volte, causa il costo annuale delle estensioni o l’abbonamento dei servizi si evita questa spesa.
Se questa spesa la vedrai come un investimento, e se calcoli il ritorno dell’investimento, è possibile vedere se ti porta un ritorno. O se è una spesa inutile. Quindi se sono soldi buttati.
Prosegui con la lettura dell’articolo, potrai capire il costo della mancata automatizzazione di un ecommerce. Quindi vedere se automatizzarlo per te può essere un investimento saggio.
Il costo della mancata automatizzazione
Per poter calcolare in anticipo il costo della mancata automatizzazione di un ecommerce devi innanzitutto calcolare quanto ti costa gestire o far gestire un ecommerce.
Per poter calcolare in anticipo il costo della mancata automatizzazione di un ecommerce devi innanzitutto calcolare quanto ti costa gestire o far gestire un ecommerce.
Il metodo che ti permette di stabilire il costo della mancata automatizzazione dell’ecommerce, quindi vedere se la spesa sarà un investimento con un ritorno è molto semplice.
Basta fare una semplice operazione aritmetica:
Ore al mese spese per la gestione dell’ecommerce X tua paga oraria
Dato che probabilmente se vuoi (o se hai) un ecommerce non hai una paga oraria, perché hai un’attività, definisci la tua paga oraria “ideale”. In base il lavoro che fai e/o in base lo standard di mercato.
Ho fatto presente che devi calcolare le ore al mese per la gestione dell’ecommerce perché molti plugin, estensioni o servizi hanno abbonamento annuale. Moltiplicare il costo mensile 12 volte risulta comodo.
Se avessero il costo mensile sarebbe ancora più semplice calcolare il costo della mancata automatizzazione.
Ora devi solo valutare cosa puoi automatizzare sull’ecommerce per vedere se hai un ritorno ad automatizzare quella operazione.
Cosa puoi automatizzare sull’ecommerce
Prima di dirti cosa si può automatizzare su un ecommerce, seppur ti dia dei consigli, faccio presente che sono cose che possono variare, sopratutto in base la piattaforma che gestisce l’ecommerce ed in base la sua grandezza.
Ad esempio, banalmente, inserire 100 prodotti occupa più tempo che inserirne 10.
Preciso anche che non tutte le operazioni possono essere automatizzate. Un banale esempio potrebbe essere la creazione di offerte di prodotti. Vanno fatte manualmente in base il periodo, preferenze o comunque in base a valutazioni.
Inserimento di prodotti e gestione magazzino
La cosa più elementare che si può pensare di automatizzare su un ecommerce per risparmiare tempo è l’inserimento di prodotti e la gestione del magazzino.
Seppur siano due operazioni distinte l’inserimento di prodotti e la gestione del magazzino, il maggiore vantaggio che può avere chi vuole automatizzare queste operazioni è chi:
- Inserisce continuamente molti prodotti;
- Ha continue variazioni di prodotti nel magazzino fisico, che richiedono di aggiornare il magazzino dell’ecommerce.
Piccole e medie attività inseriscono prodotti saltuariamente, a meno che abbiano una sede fisica dove le persone acquistano molto, non necessitano di una gestione assidua del magazzino. Basta un minimo di gestione del magazzino, magari lasciare prodotti di scorta per l’ecommerce.
Gestione ordini
La gestione degli ordini su di un ecommerce è un’operazione che si fa perlopiù manualmente, solitamente. Non può essere automatizzata, se non in minima parte.
L’automatismo che potrebbe esserti utile sicuramente, del quale devi valutare il ritorno sull’investimento è l’inserimento del codice di tracking.
Riguardo l’automatizzazione del tracking dei pacchi/pacchetti ti faccio presente che non tutti i metodi sono utili. Sicuramente alcuni, anche se possono essere molto comodi non ti generano un ritorno e non hanno un’utilità effettiva.
Fanno la stessa cosa che farebbero i corrieri. Prima informati con il corriere.
Integrare l’ecommerce con altri software e poi con corriere per avere la stessa cosa che farebbe il corriere, ed in più pagare il software, non ti è utile. Questa operazione la raccontano in un modo che potresti pensare sia utile ma alla fine sono solo soldi buttati.
Vi sono casi in cui automatizzare la gestione degli ordini può essere essenziale, sono però casi limite. Non comuni. Tutti gli ecommerce che vendono in dropshipping devono trovare il modo di gestire gli ordini dato che sono gestiti da altri.
Comunicazioni con il cliente post vendita
Seppur per poter comprare online i clienti non hanno bisogno di comunicare nulla, se è stato fatto un sito web efficace ed una buona pagina prodotto per chi ha l’ecommerce può essere molto utile comunicare con il cliente.
La comunicazione con il cliente post vendita è molto utili ai proprietari di un ecommerce, perché, permette, ad esempio di:
- Chiedere recensioni di prodotti dopo l’acquisto;
- Avvisare i clienti che hanno riempito il carrello ma non hanno concluso l’ordine;
- Suggerire ai clienti prodotti simili a quelli che hanno acquistato.
Queste operazioni su un ecommerce si fanno praticamente solamente tramite automatismi. Tramite vari strumento a pagamento.
Dato che per poter valutare il ritorno dell’investimento di una cosa che “non è possibile” fare manualmente, per poter valutare il ritorno dell’investimento delle comunicazioni post vendita con l’ecommerce non bisogna calcolare il tempo speso.
Però, si può prima vedere i risultati dell’ecommerce senza questi automatismi – che comunque per la maggior parte rendono – poi fare l’investimento. In seguito (basta anche un mese) valutare il ritorno se è soddisfacente.
Concludo dicendo che quanto scritto in questo articolo non è la gestione totale di un ecommerce ma solo quanto può riguardare la gestione “quotidiana” di un ecommerce.
Per gestire totalmente un ecommerce, se ne sei in grado (oppure perdi almeno il doppio del tempo) dovresti anche, ad esempio, fare gli aggiornamenti della piattaforma, dei plugin, l’aggiunta di implementazioni tecniche e molto altro.
Ti serve una mano per creare automatizzazioni per il tuo ecommerce o vuoi chi te lo gestisca? Chiedimi un preventivo senza impegno.
Lascia un commento