In questo articolo ti spiego in maniera semplice perché esiste il copyright e l’accordo di riservatezza del lavoro che svolgo, a cosa servono e perché sono utili anche a te se mi affidi un lavoro.
Molte volte per il lavoro che eseguo, se la tipologia di lavoro non lo richiede non faccio alcun contratto, altre volte per professionalità, formalità e per tutela di entrambe le parti lo faccio.
Due punti del mio contratto non sempre compresi, sopratutto il primo, sono la sezione riguardante il copyright e l’accordo di riservatezza, per chiarire cosa sono anticipatamente, ed anche per dire come la penso, in questo articolo dico cosa sono ed a cosa servono il mio copyright e la mia riservatezza.
Il mio Copyright
Innanzitutto è doveroso dire che, non mi sono inventato nulla di nuovo adottando il copyright al mio lavoro e che non influenzerà minimamente il lavoro che potrei farti.
Ti faccio subito un esempio per farti comprendere:
Se compri un computer con Windows o Mac OS hai anche un sistema operativo che ti fa usare il computer, entrambi sono tuoi, il sistema operativo è coperto da copyright, per fare le cose bene e se hai registrato il sistema non lo puoi rivendere senza accordo con Microsoft/Apple, questo fatto però non cambia l’utilità effettiva che ti può apportare l’utilizzo del computer ne come lo utilizzi.
In pratica, seppur varie cose del lavoro che faccio abbiano il copyright, qualsiasi servizio ti svolga esso resterà tuo, inoltre lascio totale libertà di scelta riguardo il consulente o la web agency a cui ti vuoi affidare.
Non è una banalità, c’è chi “obbliga” contrattualmente a stare legato altrimenti il lavoro fatto verrà tolto, questo io non lo faccio e lo trovo anche un comportamento subdolo.
In pratica, Yuri, dove adotti il copyright?
Sempre tramite un esempio:
Ammettiamo che mi fai realizzare il sito web della tua attività, sarà tuo, il design, i contenuti e tutto il resto, anche nel caso che in futuro per farlo gestire od altro ti affidassi a qualsiasi altra persona.
Quanto da me realizzato, ovvero l’opera del mio ingegno/lavoro, però non potrai rivenderlo o riutilizzarlo se non per quanto previsto.
Perché questo?
Ovvio, certe cose che faccio non sono risapute ed hanno un vantaggio tecnico/competitivo rispetto a quello che fa chi fa il mio stesso mestiere, non le regalo.
Inoltre, se ti faccio un lavoro tu mi paghi, ti sembra giusto che altri abbiano gratis quello che tu hai pagato?
La riservatezza, per entrambi
Seppur la riservatezza che adotto non ha mai suscitato domande ed obiezioni di alcun tipo, dato che è correlata al copyright una piccola nota mi sembra necessario farla.
Se io eseguo un’azione qualsiasi di web marketing per la tua attività, necessariamente devo sapere di più riguardo al tuo modello di business per promuoverla come si deve, e, tu, se non te lo dico io stesso, cosa che solitamente faccio, molto probabilmente vuoi sapere cosa, perché e come faccio a fare il lavoro.
Ebbene, le informazioni che ci si scambia possono essere dei segreti aziendali, o, più semplicemente dei vantaggi competitivi rispetto la concorrenza. Se un domani io facessi un lavoro per un tuo concorrente diretto o tu ti affidassi ad un altro consulente di web marketing saremmo entrambi tutelati.
A mio avviso il copyright e la riservatezza di entrambe le parti sono due elementi essenziali in un rapporto lavorativo professionale. Tu che ne pensi? Fammi sapere la tua opinione nei commenti.
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