In questo articolo ti dico 3 falsi miti da sfatare riguardanti la velocità dei siti web riportati da Google, potresti farteli e non ti permetterebbero di avere una buona visione d’insieme riguardante l’esperienza utente.

La doverosa premessa che faccio in questo articolo è che non tutto quello che è presente nello stesso è farina del mio sacco, per scriverlo ho preso come ispirazione l’articolo di Google How To Think About Speed Tools.
Ovvero i concetti di questo articolo sono comunque provenienti da una fonte attendibile.
Però non mi limito a ridire in italiano quanto detto da una guida in inglese di Google. Sia perché i tre falsi miti di Google sono più specifici riguardo alle performance di un sito web correlate ai strumenti per misurare la velocità, sia per maggiore completezza.
Oltre i tre falsi miti suggeriti Google che spiegherò nel dettaglio, in questo articolo troverai altri 2 falsi miti riguardanti la velocità di un sito web che le persone si fanno e che potresti farti inutilmente.
L’esperienza utente non è composta da una sola metrica
All’atto pratico la velocità di un sito web è importante (anche per Google) perché è una caratteristica del sito web essenziale per l’esperienza utente. Od UX.
Maggiore UX è essenziale per la SEO, ma, come l’ottimizzazione per i motori di ricerca non è composta solo da un fattore, come ad esempio potrebbe essere la velocità del sito web, od i titoli per la SEO. Anche se un sito è veloce non vuol dire che soddisfi a pieno l’esperienza utente.
Seppur un sito web veloce assicura a chi lo usa un’esperienza di utilizzo migliore, rispetto ad un sito web lento, non è l’unica metrica che permette, ad esempio, di trasformare un utente in un cliente.
Chi naviga il sito web potrebbe non riuscire comunque ad utilizzare comodamente ed intuitivamente tutte le funzionalità dello stesso.
La velocità non viene calcolata da “utenti rappresentativi”
Un falso mito derivato da una concezione sbagliata e che potresti farti è che, la velocità del sito web sia calcolata da Google sopratutto per smartphone, dato che è molto importante per l’esperienza utente di chi visita il sito web con dispositivo mobile.
La velocità di un sito web è importante. Non solamente per chi visita il sito web da dispositivo mobile.
Vari tools che mostrano la velocità permettono di calcolarla solo emulando solo un dispositivo, oppure nemmeno emulando un dispositivo. Sarebbe un dato falsato riguardo la velocità reale del sito web, non ti è utile realmente.
Le persone navigano, ad esempio:
- Con dispositivi diversi (computer, smartphone, tablet, ecc);
- Tramite reti differenti (3G, 4G, ADSL, fibra, ecc.);
- Con dispositivi con caratteristiche tecniche diverse, sono meno o più potenti e le caratteristiche possono ripercuotersi sulla velocità percepita ed effettiva del sito web.
Cosa puoi fare?
Cerca sia di visualizzare che testare/far testare il sito web con vari dispositivi. Anche ma non solo per testare la velocità.
Il mio sito web va veloce per me, quindi anche per gli altri
I primi due falsi miti suggeriti da Google riguardanti la velocità di un sito web possono non essere chiari a tutte le persone. Possono essere utili soprattutto per chi sa già qualcosa di siti web. Il terzo falso mito è molto semplice da capire.
Se vedi il tuo sito web veloce non vuol dire lo sia per tutti. La velocità di un sito web non è uguale per tutti. Praticamente è la semplificazione del secondo falso mito.
Così come potresti valutare esteticamente e/o nelle funzionalità il tuo sito web nella versione che si visualizza da computer desktop, perché utilizzi unicamente o maggiormente un computer, potresti farlo anche riguardo la velocità del sito web.
Per (tentare di) rendere un sito web veloce ed usabile per tutti puoi testarlo, anche solamente provandolo, se è il tuo, da vari dispositivi con connettività differenti (Wi-Fi, rete mobile, ecc.).
Ovviamente se non sei tu a gestire il codice/la programmazione del sito web devi chiedere supporto a chi te lo gestisce per rendere più veloce il sito web.
Se lo nascondo a Google vede il mio sito web più veloce
Come ho anticipato, dopo i 3 falsi miti di Google riguardanti la velocità del sito web ne aggiungo altri, comuni e/o che possono diventare deduzioni per molte persone.
Non solamente una volta ho sentito suggerire da sviluppatori che se tramite codice si nascondono elementi a PageSpeed il sito web è più veloce.
Questo non è vero, si aumenta artificiosamente solo un punteggio, e può essere un problema, principalmente per tre motivi:
- Se il sito web è tuo e lo commissioni, potresti vederlo veloce nei test anche se lo sarebbe di meno, per te sarebbe un imbroglio e non potresti valutare altri margini di miglioramento;
- Bisogna mostrare a Google (praticamente tutto) quello che vedono gli utenti per rispettare le istruzioni per i webmaster di Google;
- Google vedrebbe comunque gli elementi nascosti tramite altri metodi per calcolare la velocità del sito web.
Di esempi reali e realistici ne avrei molti riguardo a questo ma renderei troppo complesso l’articolo per chi non è esperto.
In relazione a questo falso mito posso dirti però che, com’è complesso l’argomento della velocità lo sono gli strumenti che la misurano.
Tools per misurare la velocità di siti web non sono utenti
Come non sono tutti uguali, gli strumenti per misurare la velocità di un sito web non sono perfetti e (pochissime volte a dire il vero, ndr) possono anche non essere attendibili.
Infatti non sono utenti, in poche parole recuperano una pagina come la possono vedere loro o la emulano e non come la vede chi naviga una persona tramite browser, con un computer o dispositivo mobile.
Con questo non dico che non siano attendibili gli strumenti (anche di Google) per misurare la velocità di siti web, anzi, sono da tenere sempre in considerazione. Per completezza però ho aggiunto anche quello che personalmente ho riscontrato meno dell’1% delle volte. L’eccezione che conferma la regola.
Se ti servisse un aiuto per la realizzazione di un sito web che sia anche veloce, o per velocizzare il tuo sito web contattami senza impegno.
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