In questo articolo ti dico i motivi principali perché devi fare, o far fare, SEO al tuo ecommerce per fare in modo che ti renda maggiormente.

Il fatto che più visite ad un ecommerce equivalgono a più guadagni è solo una correlazione, non una causalità.
Ovvero non c’è nesso diretto tra causa (visite) ed effetto (guadagni).
Quello che è sicuro e reale, e che è risaputo da chiunque abbia un ecommerce da un po di tempo – o che lo gestisce professionalmente – è che il tasso di conversione di un ecommerce non equivale alla totalità delle visite che fa un ecommerce.
Il tasso di conversione di un ecommerce è mediamente circa del 3%.
Se non sapessi cos’è:
Il tasso di conversione è la percentuale di chi acquista un prodotto rispetto a chi visita una pagina prodotto.
Ovvero, su 100 persone che visitano un ecommerce mediamente 3 persone comprano un prodotto.
La SEO permette ad un ecommerce di fare più visite aumentando il posizionamento di un ecommerce. Non solo, non è l’unica cosa importante. Difatti, come ho anticipato, non c’è una conseguenza diretta tra il maggior numero di visite e/o un maggiore posizionamento e la maggiore vendita di un ecommerce.
Di seguito puoi scoprire altri motivi per cui devi fare SEO al tuo ecommerce, o farti fare SEO se non sei in grado di fare un lavoro come si deve.
Esperienza utente
Per fare ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) al giorno d’oggi non basta solo scegliere parole chiave e fare contenuti che si posizionino in base a quelle parole chiave.
La tecnica nella SEO è essenziale.
Tra le varie implementazioni tecniche SEO – anche in un ecommerce – vi sono quelle che permettono di aumentare l’esperienza utente (UX).
Aumentare l’esperienza utente è essenziale negli ecommerce. Come lo è aumentare l’esperienza dei clienti.
Sono molti gli studi autorevoli ed attendibili che dimostrano che un aumento dell’esperienza utente è direttamente correlato ad un aumento di conversioni in un ecommerce.
La SEO può aumentare anche il tasso di conversione di un ecommerce.
Solo per esempio, qui c’è il case history di Rakuten dove viene mostrato che c’è stato un miglioramento del 33% del tasso di conversione di un ecommerce migliorando una metrica relativa alla velocità (esperienza utente).
Ovvero, se su 100 visite al tuo ecommerce 2 persone farebbero una conversione (un acquisto), aumentando l’esperienza utente con lo stesso numero di visite potresti fare 3 vendite.
Ottimizzazione del percorso d’acquisto
Mettere prodotti in un ecommerce non è come mettere prodotti nello scaffale di un supermercato. Anche se per certi versi può essere paragonabile, sopratutto per la rilevanza che si vuol dare ai prodotti.
Un ecommerce, come qualsiasi sito web, ha (deve avere, ndr) una struttura. Struttura che va pensata anche per agevolare la navigazione delle persone. Oltre che la scansione dei motori di ricerca.
Specificatamente in un ecommerce, la struttura del sito web e conseguentemente la navigazione delle persone, è parte del percorso d’acquisto.
Il “funnel” interno all’ecommerce che le persone compiono per acquistare un prodotto. Anche se è la parte essenziale, il funnel non è fatto unicamente dalla pagina carrello, inserimento dati/checkout e pagamento.
Esistono varie implementazioni riguardanti la SEO che si possono fare alla struttura di un ecommerce che influiscono positivamente anche sul percorso d’acquisto che possono fare i clienti.
La SEO è essenziale anche per la pubblicità
Un ecommerce lo hai, o lo potresti voler fare, per un unico motivo: vendere i tuoi prodotti online.
Se non lo sapessi, ti dico che, purtroppo, non basta fare un ecommerce per poter vendere online, come qualcuno può far credere.
Può non bastare nemmeno fare SEO.
Non basta avere un ecommerce per vendere online, e può non bastare la SEO.
Questo perché, online non c’è solo un ecommerce, che potrebbe essere il tuo, ma milioni di siti web con funzionalità di ecommerce che permettono alle persone di comprare qualsiasi cosa.
Questi ecommerce, che online sarebbero tuoi concorrenti se vendono la stessa tipologia di prodotti, non fanno unicamente SEO ma si fanno anche pubblicità su Google, sui social ed altrove.
Per emergere dalla concorrenza, per massimizzare il numero di clienti e/o per recuperare più velocemente il ritorno sull’investimento della spesa di realizzazione dell’ecommerce potresti pensare anche tu di farti pubblicità con Google ADS/Google Shopping.
Sarebbe un’ottima scelta.
Devi sapere però che, oltre che per la struttura del sito web e per il percorso d’acquisto, la SEO è importante anche per la pubblicità.
Vi sono punti in comune alla SEO che permettono alla pubblicità di essere più contestuale e pertinente con le ricerche delle persone.
La SEO permette alla pubblicità fatta ad un ecommerce di rendere maggiormente, in poche parole.
Cosa posso fare per te
Concludo l’articolo innanzitutto sperando che hai capito i motivi principali per cui devi fare – o far fare – SEO al tuo ecommerce.
Secondariamente, ti dico anche che quanto scritto non sono solo parole.
Posso esserti utile per realizzare il tuo ecommerce e fare in modo che sia ottimizzato per la SEO, lo posso ottimizzare oppure posso farti una consulenza SEO per permetterti di ottimizzarlo.
Inoltre, se hai budget disponibile posso anche fare e gestire pubblicità con Google ADS e/o Google Shopping.
Cosa ne pensi?
Lascia un commento