In questo articolo ti dico che la freschezza dei contenuti può essere un falso mito SEO, possono essere utili ed essenziali contenuti “freschi”, ma a te possono non servirti.

Come tutti i “fattori” che riguardano l’aumento di visite verso un sito web – quindi la SEO – anche la freschezza dei contenuti, se non proprio un falso mito sicuramente molto spesso è male interpretato.
La freschezza dei contenuti è un fattore male interpretato dapprima da chi fa SEO, pensa di farla o pensa di informare altre persone. Male interpretato oppure riferito non correttamente. Magari per poter fare qualche cliente in più.
Di conseguenza, la freschezza dei contenuti è male interpretata anche da chi vuole imparare SEO, vuole farla al suo sito web o vuole informarsi. Anche tu potresti voler imparare a fare SEO, farla al tuo sito web od informarti riguardo la SEO.
Potresti incappare in un falso mito SEO. Lo voglio sfatare tramite questo articolo, può esserti d’aiuto saperlo per prevenire disinformazione.
La freschezza dei contenuti è importante
Tramite questo articolo non voglio asserire che la freschezza dei contenuti non è importante per Google. Quindi nemmeno per la SEO.
Anche in un recente articolo di Google riguardante la “freschezza dei contenuti” (definiti informazioni tempestive e rilevanti, ndr), Google presenta un suo cambiamento per essere più utile alle persone.
Ebbene, qualcuno potrebbe ritenere, e dire, che è importante per la SEO, dato che per Google è importante. Potrebbe dirlo e potresti crederci. Non sarebbe la realtà.
Sarebbe solo una correlazione e non una causalità.
La realtà, in base l’articolo di Google preso come riferimento, è che in determinate circostanza è importante, solo in determinate circostanze. Ad esempio, per news dell’ultimo minuto o per situazioni di emergenza Google mostra un messaggio in evidenza. Può mettere dei contenuti in evidenza, posizionati meglio.
In un video di anni fa (è molto tempo che è un segnale male interpretato, ndr) Google ha già chiarito chiaramente la questione riguardante la freschezza dei contenuti, e l’importanza relativa.
Di più, non è importante nemmeno per portali che fanno news. Non per tutti i siti web di news.
All’atto pratico, la freschezza dei contenuti è importante, in misura variabile. Misura variabile in base il contesto temporale di chi cerca, di cosa cerca, da dove cerca ed il contesto del sito web.
Il contesto è più importante che la freschezza dei contenuti
Come faccio solitamente, oltre che per dire nozioni imparziali e veritiere (ci sono i link di riferimento ufficiali, ndr) che possono essere utili a tutti, gli articoli che scrivo sono pensati per micro, piccole e medie attività.
Se hai un micro, piccola o media attività ed hai un sito web, anche da quanto ho scritto in precedenza puoi capire che la freschezza dei contenuti, oltre ad essere un possibile falso mito non ti serve a nulla.
Anche se avessi un blog per la tua attività, cosa che ti sarebbe molto utile, e se, ad esempio, condivideresti il metodo di produzione di tuoi prodotti, se il metodo di produzione non cambiasse non ti servirebbero contenuti sempre “freschi”.
Volendo fare per forza di cose contenuti freschi, per un probabile miglioramento SEO, ti sarebbe inutile. Probabilmente anche dispendioso. Sicuramente come tempo, se non deleghi la realizzazione dei contenuti a terzi.
Il contesto della tua attività, e dei probabili utenti del tuo sito web – e possibili clienti – e delle loro esigenze è molto più importante.
Tramite questo articolo spero di averti chiarito che la freschezza dei contenuti può essere solamente un falso mito SEO e perché può non essere un fattore SEO su cui concentrarti.
Se vuoi concentrarti su fattori SEO e di web marketing realmente importanti per la tua attività, la sua tipologia ed il tuo sito web chiedimi un preventivo senza impegno, posso esserti d’aiuto tramite una consulenza e/o ti posso eseguire il lavoro.
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