In questo articolo ti spiego perché l’opinione della tua attività sui social network è importante, anche per promuoverla bene, a costo nullo praticamente.

I social network, se usati dalle attività, molto spesso vengono usati come mezzo di promozione, è un bene, sono anche quello vista la grande mole di persone che li utilizza, possono portare anche traffico verso il sito web e conversioni.
Il fatto è che i social network allo stato attuale delle cose non permettono di posizionare un sito web tra i risultati organici, però possono permettere di ottenere un posizionamento altrettanto importante, il posizionamento dell’attività o di un prodotto nella mente del potenziale cliente/consumatore.
Autoreferenzialità non è posizionamento di un brand
Seppur di recente abbia già detto i principali errori della gestione della pagina aziendale sui social e qualche tempo fa perché a nessuno interessa della tua azienda sui social, il fatto dell’autoreferenzialità non l’ho trattato, anche perché più che un errore può essere un modo di fare, sbagliato.
Ebbene, anche se ogni tanto può starci bene, meglio se motivato con fatti oggettivi, questo modo di fare di essere troppo autoreferenziali, con le persone che utilizzano il web, le quali sono sempre più attente, istruite e meno ingenue, invece di diventare lo “specchietto per le allodole” si ritorce contro.
Tramite qualche esempio, comportamenti eccessivamente autoreferenziali potrebbero essere:
- Se io dicessi di essere il miglior SEO a Brescia;
- Se una qualsiasi azienda dicesse di essere la migliore;
- Se un’azienda giudicasse in continuazione il lavoro di concorrenti dicendo che è fatto male.
Le prove dei fatti e la riprova sociale
Riprendendo gli esempi fatti sopra, immagina di essere una persona che guarda/legge la pagina della tua attività sui social network:
- Che prove sono state date per autodefinirmi il miglior SEO? Chi di SEO se ne intente potrebbe obiettare dicendo che potrei esserlo per il codice di WordPress e non di Joomla, e non di link building, che praticamente non faccio dato che porta a penalizzazioni;
- L’azienda che dice di essere la migliore quali fatti mostra per definirsi tale? Magari non ha nemmeno recensioni di clienti od ha recensioni pessime online;
- Giudicare è facile, dimostrare con i fatti di essere migliori di altri meno, solitamente chi sentenzia sempre non mostra fatti inconfutabili, al posto di fatti sentenzia con altre parole dette al vento, e lo capiscono tutti.
Se pensi ancora che questa “tecnica di vendita” dell’eccessiva autoreferenzialità fatta tramite i social network (e non solo) funzioni ancora e che di polli ce ne sono sempre nel web posso anche darti ragione.
Però ti dico anche che peccando di autoreferenzialità puoi generare troppa aspettativa, e le persone possono essere scontente dei tuoi prodotti e/o servizi, quindi possono fare delle recensioni negative, che online, non solo sui social non sono il massimo anche se è fisiologico averle, è impossibile accontentare tutti.
Invece, dicendo quello che pensi tramite la pagina della tua attività sui social prendi la tua posizione sull’argomento del tuo settore, che sarà la posizione (posizionamento) della tua azienda. I fatti molte volte dimostreranno se quello che esponi è la realtà, se la realtà corrisponderà alla tua posizione essa acquisisce valore e suscita interesse nelle persone.
In conclusione di questo articolo il consiglio che voglio darti se utilizzi la pagina aziendale della tua attività è scontato: un po di autoreferenzialità va bene ma dai il modo alle persone di decidere se davvero “sei il migliore” o cose simili, se lo diranno loro altre persone si fideranno di più, la tua autoreferenzialità è ovvia, non esagerare.
Che ne dici, non è meglio avere il massimo della trasparenza possibile anche per un’attività sui social network o credi che “urlare con il megafono vota Antonio” funzioni ancora?
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