In questo articolo ti dirò perché non devi farti abbagliare dalle parole chiave di AdWords, ne per fare traffico, per seguire tendenze stagionali neppure per il punteggio di qualità.

Le parole chiave, come per i siti internet, non sono ne il valore aggiunto ne gli obiettivi di un sito web, questo vale anche per Google AdWords seppur siano molto importanti e sotto varie sfaccettature sempre fondamentali per la pubblicità PPC di Google, però, quasi mai sono la parte principale che permette di raggiungere l’obiettivo di una maggiore vendita o comunque che permettono di realizzare una campagna pubblicitaria online di successo.
Questo articolo tramite dei probabili errori che potresti commettere su AdWords pensando troppo alle parole ti mostra che non sono tutto.
Parole chiave e traffico
Sicuramente la prima cosa che potresti fare anche tu se cominci ad utilizzare Google AdWords senza avere esperienza, anche dopo esserti dato/a un infarinatura generale riguardante il suo utilizzo potrebbe essere cercare parole chiave e pensare:
“Questa parola chiave ha XXX ricerche medie mensili, la uso, più gente arriva sul mio sito web più mi fanno guadagnare”
Seppur in linea teorica un ragionamento del genere è vero, basandoti solo sul traffico potenziale potresti perdere di vista che non tutto il traffico che arriva verso il sito web è buono e potresti sprecare denaro con Google AdWords.
Parole chiave e tendenze stagionali
Le tendenze di ricerca stagionali sono estremamente utili per certi settori, sopratutto locali, oppure qualsiasi settore se la stagionalità è un periodo o giorno dell’anno festivo, bisogna anche qui non fare troppa attenzione alle parole chiave stagionali però, un boom di ricerche può voler dire accontentare più gente, ma non tutti sono uguali.
Infatti, qual’è differenza della tua attività rispetto le concorrenti?, Sicuro/a che riesci ad esprimerla solamente utilizzando parole chiave stagionali e facendo annunci leggermente differenti da quelli dei competitor?
Parole chiave e punteggio qualità
Se gestisci la tua campagna di AdWords in autonomia, certamente e logicamente, poco dopo che avrai impostato parole chiave ed aver cominciato vedere i primi click sprecati, anche se vi sono stati click che hanno portato a conversioni, ti decidi a cercare di risparmiare sui costi.
Una delle prime cose che imparerai è che per risparmiare dovrai (cercare di) aumentare il punteggio di qualità che hanno determinate parole chiave in relazione a certe pagine di destinazione.
In questo caso il problema generato dall’abbaglio delle parole chiave può derivare dal fatto che ci si dedichi troppo ad una “sovra ottimizzazione” delle parole chiave che il sistema di AdWords ti mostra come ottime.
Anche se le parole chiave non strettamente correlate con il tuo prodotto o servizio non sono ottime, può succedere che le “conversioni migliori” si abbiano da ricerche provenienti da parole chiave correlate non con i servizi o prodotti offerti ma con i bisogni che questi soddisfano, ovvero con parole chiave di un punteggio di qualità molto probabilmente inferiore a quello delle keywords ideali per il target del tuo sito web.
Concludo questo articolo dicendoti che quanto è stato scritto fin’ora è per farti capire che anche e sopratutto per Google AdWords la prima cosa da fare è la strategia, come qualsiasi campagna di marketing, non guardare le parole chiave, in base al diverso tipo di strategia può cambiare l’utilizzo che si fa delle parole chiave.
Tu sai farla una strategia per AdWords per il tuo business online?, io posso esserti d’aiuto, contattami se vuoi.
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