La Sicurezza di un Sito Web lo Rende di Qualità

In questo articolo ti dico perché la sicurezza di un sito web è anche sinonimo di qualità dello stesso, cosa essenziale per la visibilità online.

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Sai perché un sito web sicuro è di maggiore qualità?

Solitamente in questo blog non condivido news o presunte tali o congetture senza fondamento, neanche stavolta lo farò anche se l’articolo è ispirato ad una notizia rilasciata di recente da Google, e, come sempre quello che verrà scritto in questo articolo verrà motivato ed è scritto cercando di mantenere la massima coerenza, inoltre, come sempre ti voglio mostrare facendoti capire che la sicurezza di un sito web agli occhi di Google ed i motori di ricerca è sinonimo di qualità del sito web, l’essenziale per essere online con successo.

Seppur come ho appena detto “il format” di questo articolo riguardante la sicurezza di un sito web è diverso dal solito, il target no, se dovrai gestire il sito web della tua attività, te lo sei fatto fare e dovresti gestirlo od in casi simili questo articolo devi leggerlo.

La qualità di un sito web

Definire la qualità di un sito web associandola solamente alla sicurezza sarebbe davvero troppo riduttivo, e, ci sono varie tipologie di qualità per un sito web, generalizzando:

  • La qualità del sito web per il proprietario del sito web;
  • La qualità per chi siti web li realizza;
  • La qualità del sito web per i motori di ricerca;
  • La qualità per chi il sito web lo naviga da utente.

Queste tipologie di qualità di un sito web potrebbero essere ulteriormente approfondite e fatte sotto categorie, non verrà del tutto fatto in questo articolo, quello che devi sapere correlato alla sicurezza come sinonimo di qualità è che non è utile solamente per i motori di ricerca ma praticamente a tutte le tipologie di qualità sopra riportate.

Un sito web hackerato/non sicuro:

  • Rende insoddisfatto il proprietario anche perché vedersi un messaggio sul motore di ricerca sotto il proprio sito web dove viene riferito che non è sicuro “non è bello”;
  • Non è di elevata qualità agli occhi di chi i siti web li realizza, seppur vi siano molte variabili a volte non imputabili alla realizzazione del sito web;
  • I motori di ricerca vogliono rendere soddisfatti chi li utilizza, mandando persone su siti web che potrebbero infettare i loro computer/dispositivi, o peggio, non li renderebbero soddisfatti;
  • Le persone che navigano siti web, infatti, anche se non maniache della sicurezza lo sanno che i malware rallentano i loro dispositivi e possono mettere a repentaglio i propri dati, quindi li evitano.

Il ruolo della sicurezza nella qualità dei siti web

Dopo aver fatto ragionamenti logici riguardanti la sicurezza di un sito web correlata alla qualità, a parte il fatto che è riferito chiaramente che HTTPS è un segnale di ranking su Google, pensando ai motori di ricerca, sempre logicamente ma un po più nel dettaglio, riporto un annuncio di Google riguardante i siti web infettati con spam:

The algorithmic changes will eventually impact roughly 5% of queries, depending on the language. As we roll out the new algorithms, users might notice that for certain queries, only the most relevant results are shown, reducing the number of results shown. This is due to the large amount of hacked spam being removed, and should improve in the near future.

Senza tanti giri di parole è evidente che se pagine infette vengono rimosse dall’indice di Google non sono ritenute di qualità, mantenere in sicurezza un sito web agli occhi del motore di ricerca è sinonimo di qualità, si, molto leggermente, ma, se si aggiunge anche questo pezzo in più al “puzzle della qualità” di un sito web non è che un bene.

Più nel dettaglio, chi sa qualche nozione di posizionamento, di declassamenti algoritmici ed azioni manuali potrebbe pensare che una volta tolta l’infezione del sito web esso ritornerebbe visibile nei risultati di ricerca, si, è vero, ma, se affermi questo, con assoluta certezza dici anche che ritornerà con il medesimo posizionamento e performance sia “oggi” che “domani” e che la storia di un sito web non conta per i motori di ricerca?

Aumentare la sicurezza di siti web non è sempre difficile

Per una qualsiasi persona che ha un sito web risolvere il possibile problema della sicurezza correlata alla qualità, aumentandola, non è difficile, anche se è saggio utilizzare precauzioni che possono ritenersi avanzate per i più, basta poco la maggior parte delle volte, basta aggiornare il CMS del sito web, i componenti aggiuntivi ed il template.

Se non hai tempo di gestire ed aggiornare il sito web, non sei sicuro/a di quello che fa od altri motivi simili puoi delegare il compito, farsi gestire il sito internet ha una spesa irrisoria, non solo pensando alla qualità del sito internet in relazione alla sicurezza, anche al risparmio/guadagno che può portare.

C’è da dire anche che un sito web infetto non può essere semplice da sistemare, e, mentre è appurato dai motori di ricerca e dai browser, che avvisano le persone, che un sito web è stato hackerato (infettato) esso non ti permetterà di generare introiti tramite internet.

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