Se hai un negozio di alimentari leggendo questo articolo puoi capire se al tuo negozio di generi alimentari serve un sito web, se ti è davvero utile.

Innanzitutto premetto che questo articolo è scritto e pensato per chi ha un piccolo negozio di alimentari, può essere una bottega od un minimarket.
I cosiddetti “negozi di quartiere”, oppure di paese.
Anche se la mia visione del web per le attività potrebbe influenzare quanto dico, in questo articolo non sarò di parte. Inoltre sono conscio che ogni attività è a sé stante.
Un negozio di generi alimentari è molto diverso da un altro. Diverso per la località in cui si trova, per le dimensioni, ovviamente anche per il livello di digitalizzazione dei proprietari, o comunque della gestione, e per la propensione alle nuove evoluzioni.
Quindi, anche se in questo articolo non leggerai “la risposta definitiva” alla domanda se al tuo negozio di alimentari serve un sito web, cosa che nel web marketing non può essere standardizzata, te lo voglio far capire.
Anche mostrandoti dati attendibili ed imparziali.
Le persone cercano online ma comprano anche offline
Prima di comprare qualsiasi cosa le persone lo cercano anche online. Questo non vuol dire che comprano il prodotto online anche se lo trovano – o ne vengono a conoscenza – online.
Le persone possono comprare un prodotto in negozio anche se vengono a sapere della sua esistenza o se lo trovano online.
Le persone possono comprare un prodotto in negozio anche se lo trovano online.
Non sono solo parole, od una mia teoria.
A conferma di questo ti dico (e mostro) che, uno studio di Google ha evidenziato che, dopo aver conosciuto – o trovato – un prodotto online il 56% delle persone lo compra online:

Perché deve interessarmi se ho un negozio di alimentari? Potresti chiederti.
Guardando tra i motivi presenti nella ricerca Google che spingono le persone a comprare in un negozio fisico anche se scoprono/trovano prodotti online, vi sono anche l’acquisto diretto senza doversi affidare a spedizioni (la maggior parte) e la velocità di acquisto.
Ammettendo, ad esempio, che una persona necessiti di un bene prima necessità, cosa che negozi di alimentari o minimarket hanno quasi sicuramente, e lo cerchi online, se troverebbe il prodotto sia internet sia in un negozio di alimentari nelle sue vicinanze potrebbe andare a comprarlo in negozio.
Se trovasse il prodotto online ed anche nel sito internet del tuo negozio vicino a lui/lei lo potrebbe comprare da te.
Ovvero sarebbe un’opportunità di guadagno.
Chi compra alimentari anche online spende di più
Anche, ma non solamente, causa la pandemia di COVID-19, nuove persone si sono avvicinate all’utilizzo di internet per fare acquisti online.
Anche per comprare alimenti.
Questo fatto determina direttamente che le persone spendono di più online anche per comprare alimentari.
Non solo, uno studio autorevole che analizza (anche) la spesa media degli italiani ha evidenziato che chi compra alimentari sia online che offline mensilmente spende di più.
Quasi 100€ al mese in più:

A rigor di logica, suppongo che questo sia causato dal fatto che la spesa online le persone non la fanno con la lista della spesa. Possono quindi fare acquisti non programmati. Oppure possono trovare offerte che non conoscevano, e vogliono approfittarne.
Sicuramente, pensare che ogni cliente del tuo negozio di alimentari spenda 100€ al mese in più se fai un sito web con funzionalità ecommerce sarebbe irrealistico.
Però è un dato di fatto che ti fa capire che fare un sito web per il tuo negozio di alimentari o minimarket è un’opportunità che potresti sfruttare.
Contesto ed alternative
Fono ad ora ti ho mostrato anche tramite dati autorevoli ed attendibili che un sito web per il settore alimentare è importante perché fa generare opportunità di guadagno.
Però, come ho detto ad inizio articolo non esiste “la risposta” alla domanda se è utile il sito web ad un negozio di alimentari. Anche per questo voglio aggiungere un po di contesto.
Sopratutto pensando ai piccoli negozi di alimentari o minimarket.
Sicuramente, di qualsiasi dimensione sia il negozio che vende alimenti, offrire una comodità d’acquisto o di prenotazione alle persone è un valore aggiunto.
Un valore aggiunto che potrà essere usato da subito e, sicuramente, sempre di più in futuro dato l’utilizzo maggiore delle tecnologie da parte delle nuove generazioni.
Non solo.
Diventa un valore aggiunto maggiore dei piccoli negozi di alimentari o minimarket che solo limitatamente ha la grande distribuzione. Le persone potrebbero conoscere prodotti locali e comprarli.
Questo è un vantaggio rispetto alla maggior parte dei negozi della grande distribuzione. Non hanno quei prodotti. Ovvero non possono venderli, e, come spesso succede, sono prodotti genuini e molto apprezzati da parte delle persone.
Similmente a come ho fatto presente nell’articolo dove ho detto se serve un sito web ad una casa vacanze, concludo inoltre dicendo che, un sito web/ecommerce per un negozio di alimentari non dev’essere necessariamente un ecommerce come quello “della Esselunga”. Ad esempio.
Per piccoli negozi, con poco budget possono esserci anche alternative al sito web, od al sito web con ecommerce.
Può bastare anche il profilo dell’attività su Google se ben gestito.
L’essenziale è che siano presenti offerte. Queste possono incentivare l’acquisto anche delle persone del luogo.
L’importante è che le persone trovino i prodotti – non foto o “storie” – (che non si trovano anche se si vedono, ndr).
I prodotti che possono essere trovati se cercati possono incentivare l’acquisto anche da parte di turisti, viaggiatori o comunque persone che non conoscono il luogo in cui risiede il negozio. Oltre che il negozio stesso.
Se ti serve un sito web per il tuo negozio di alimentari/minimarket, un ecommerce od una consulenza per inserire prodotti e gestire il profilo dell’attività su Google, od altri mezzi, chiedimi un preventivo senza impegno.
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