Se i social network della tua attività non rendono, rendono meno o posso rendere meno devi investirci meno, anche solamente tempo, ma devi diversificare.

Un fatto che, purtroppo, molte attività hanno potuto vedere bene durante la pandemia di Coronavirus è stato che anche i social network gli hanno generato meno clienti.
Logicamente hanno reso di meno ad attività fisiche legate al turismo, dato che non potevano ospitare clienti. Questo esempio reale, seppur sia solo un esempio, lo faccio perchè è riscontrabile da tutti quindi la comprensione dell’articolo aumenta.
Però, resta il fatto che, a parte rari casi in cui le attività hanno chiuso definitivamente o si sono totalmente messe in stand-by, sia operativamente che nella gestione dei social, le attività hanno continuato a lavorare.
Molte diversificando. Non necessariamente diversificando la produzione. Diversificando (anche) il canale di digital marketing e/o web marketing con cui si promuovono, o comunque trovano clienti.
Per chi non lo sapesse dico anche che, seppur possano sembrare sinonimi il digital marketing ed il web marketing possono essere confusi ma non sono la stessa cosa. Non tutto quello che di fa in digitale (digital marketing) lo si fa sul web (web marketing).
Diversificare non vuol dire abbandonare
Poco fa ho detto che diversificare non vuol dire abbandonare, ci tengo a ripeterlo più nel dettaglio. Anche riguardo la presenza sui social network dato che è una cosa da tenere in considerazione.
Da tenere in considerazione, e quasi mai fatto da piccole attività.
Se usassi anche tu le pagine della tua attività sui social network solo per “vendere vendere vendere” e, in momenti in cui non rendono, rendono meno o posso rendere meno le lasci abbandonate non staresti usando i social network per quello che vogliono le persone.
Staresti usando i social solo per il tuo interesse. Che non interessa alle persone.
Devi offrire quello che le persone che seguono la tua attività sui social vogliono. Questo è un vantaggio sia per le persone che per la tua attività.
Tramite un esempio concreto, che hai potuto riscontrare direttamente, anche se solamente utilizzi i social network, e la tua attività non è presente:
Durante i vari lockdown o lo chiusure di attività in base “il colore” varie attività locali che hanno chiuso non hanno più aggiornato le pagine sui social. Al contrario c’è chi ha comunque fatto promozioni, aggiornato i clienti di cambiamenti ed altro di simile.
Questo immobilismo e anche contro le best practices fornite, ad esempio, da Google e da Facebook. Che, in pratica riferiscono cosa dire ad i clienti. Quello che le persone vogliono sapere. Non servono strategie astruse, perdite di tempo, grandi investimenti od altro.
Sono cose che dovevano essere fatte a priori. Che puoi fare anche tu in poco tempo.
Dedica budget o tempo ai social ma concentrati sul ROI
Non dedicare budget o tempo alle pagine social solamente perché l’attività è chiusa sarebbe come non comprare l’insegna luminosa – o non luminosa – di un’attività locale perché di notte è chiusa.
Può capirlo chiaramente chiunque che non va bene. Non rende in quel preciso momento, ma non c’è solo quella situazione.
Non esistono solo i momenti in cui i social alle attività non rendono, rendono meno, o, per varie motivazioni (la stagionalità, ad esempio) possono rendere meno.
Quello che devi fare anche se i social non rendono, rendono meno o posso rendere meno è solamente calcolare il ROI. Il ritorno sull’investimento a medio termine.
Cosa che dovresti aver già fatto se sai che non rendono. Devi sapere con certezza cosa rende e cosa no. Analizzando i dati.
Non devi programmare l’investimento costante pensando troppo al futuro anche perchè, come ho già detto, il social media marketing non è a lungo termine.
Diversifica, non solo al tuo target
Con quanto ho detto finora, riassumendo estremamente, ti ho detto due cose che potresti già sapere, e spero che puoi ritenere elementari:
- Anche se le pagine della tua attività sui social non rendono, rendono meno o posso rendere meno non le devi abbandonare;
- Seppur devi dedicarci tempo ai social, anche se rendono meno, devi concentrarti sul ritorno sull’investimento.
A questo punto potresti pensare: ed allora cosa posso fare?
Devi diversificare il modo di promuoverti, pensando non solo al digital marketing od al web marketing, e non solo al tuo target di clienti ideale.
Pensa a diversificare anche la tipologia di clienti.
Devi diversificare il modo di promuoverti, pensando non solo al digital marketing od al web marketing, e non solo al tuo target di clienti ideale.
Tieni presente che seppur dica “budget” e “diversificazione“, due parole che sono associate spesso alla pubblicità e ad una gestione degli investimenti pianificata non vuol dire spendere grandi cifre.
Purtroppo fare esempi concreti mi risulta “impossibile”. Possono cambiare dal core business di ogni attività, dalla tipologia ed anche dall’ubicazione.
Cosa ne pensi di questo articolo? Fammelo sapere nei commenti.
Lascia un commento