Avere un sito web di qualità è fondamentale per avere una buona visibilità online e quindi anche per fare più traffico e guadagnare maggiormente online, il tuo sito web è di qualità?

A chi poco se ne intende, parlare di qualità di siti internet può dire tutto e niente, e, a volte è così, fatto sta che un sito internet se non viene trovato dai motori di ricerca è come se non esistesse, e, Google per primo richiede che i siti internet siano di qualità, il suo compito è quello di rendere soddisfatte le persone, il compito di chi possiede un sito web quindi è lo stesso, di conseguenza verrà il posizionamento su Google, in poche parole il concetto è questo.
In questo articolo senza entrare troppo nel dettaglio quindi nel complicato, cercherò di indirizzarti al metodo che ti permetterà di fare un autovalutazione del tuo sito web, se esso è di qualità quindi se non ha bisogno di essere ritoccato, ammodernato o totalmente rifatto oppure se ne ha bisogno.
La definizione di qualità dei siti web
Anche se la qualità non è l’unico fattore da valutare in siti web per avere successo online, ad esempio la SEO non è necessariamente sinonimo di qualità ma di ottimizzazione (i siti web si ottimizzano anche per aumentare la qualità), online si parla molto di qualità ed è molto importante ma non può essere semplice definire la qualità di un sito web.
Davvero molto riassuntivamente però si può riassumere la qualità di un sito web quando:
- Rappresenta a pieno l’entità (azienda, blog, locale, ecc.) che dev’essere presentata/o;
- Si riesce a navigare bene non solo da qualsiasi dispositivo ma anche in qualsiasi situazione;
- Offre qualcosa che altri siti web simili/competitor non hanno, ovvero ha le sue particolarità;
- Messo a confronto, da parte di una persona che lo naviga, con altri siti web della concorrenza non risulta privo di qualche funzionalità;
Si, è vero che quanto appena scritto non copre tutti i fattori che determinano la qualità di un sito web, sopratutto se letto da chi se ne intende, però, a parte il fatto che ad inizio articolo ho messo un link molto esaustivo di un articolo correlato scritto da Google, l’intendo di questo post è quello di aiutarti a farti un’auto-valutazione del tuo sito web e non di dirti come deve o non dev’essere, ci sarebbero anche troppe variabili e ti risulterebbe impossibile.
La qualità di siti web oltre il soggettivo
Sperando che anche con quei pochi consigli sopra riportati, i quali possono comprendere molti fattori, e devi calcolarne più che puoi, hai inteso di più cos’è la qualità dei siti web se non lo sapevi, ora, per vedere se il tuo sito web è di qualità sufficiente devi valutarla, obiettivamente.
Per poter valutare la qualità del tuo sito web obiettivamente ed “ad occhio”, ovvero anche se non ne hai le capacità tecniche, tramite i pochi parametri che ti ho elencato potrai porti delle domande quali:
- Una persona che non conosce l’attività cosa può fare di utile sul sito web oltre leggere la solita presentazione aziendale?
- Tutto quello che vien fatto nell’azienda e tutti i prodotti/servizi è riferito per bene sul sito web?
- Con uno smartphone si vede il sito web?
- Con un device dotato di iOS (che non supporta flash) si vede bene e si può navigare il sito?
- Con uno schermo piccolo riesco ad andare facilmente da una pagina all’altra senza zoomare?
- Sia che lo guardo con il computer o con lo smartpone riesco a trovare alla svelta le informazioni che viene detto sono presenti nel sito?
- Cos’ha in più del mio il sito web dell’azienda mia diretta concorrente?
Tutte le domande d’esempio sopra riportate dovresti cercare di fartele come se non si avresti mai visto il tuo sito web, sarebbe meglio farle a qualcuno, di giovane o comunque ad una persona che internet lo usa abitualmente.
Infine, sia per chi ha più esperienza sia per chi non ne ha, motivo maggiormente l’efficacia effettiva delle domande sopra riportate con un esempio reale:
Oltre che fare siti web di qualità mi dedico a fare siti web professionali con WordPress e sono anche paranoico a volte, riguardo il codice, di recente mi è capitato un sito web che, concatenando script e fogli di stile dava un buon punteggio su Google PageSpeed, non facendolo il punteggio era pessimo, concatenandoli tutti per varie ragioni però certe cose non funzionavano a dovere, ho preferito non essere “perfetto” ma rendere perfettamente utilizzabile quello che serve al sito web, che è quello che serve all’azienda.
Anche se fai siti web e se tieni in considerazione i fattori come codice, semantica, velocità, ecc., non credi che ci sia anche qualcosa di più importante per fare un sito web di qualità?
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